Finalmente abbiamo lasciato alle spalle questo strambo 2020.

Un anno di smottamenti oserei dire, dove la nostra quotidianità è stata messa a dura prova.

L’anno per la mia attività hobbistica non era iniziato bene , la strada che portava al mio laboratorio era ancora chiusa per la frana che era caduta a Novembre e aveva lasciato spoglia e pericolante la montagna come d’altronde lo è poi diventata la vita di tutti noi da Febbraio in poi.

Ancora ricordo la notizia del Lockdown di tutta l’Italia.

Da un lato la mia spensieratezza e il mio esser un po’ infantile, mi aveva colpito in maniera piacevole.

Come quando ti dicevano che domani non si andava a scuola….che figo pensavo!

Ma le cose ad una certa età cambiano, si diventa più responsabili e capisci a breve che di bello nella notizia non si riesca a trovare nulla.

Le prime settimane mi ricordo di esser stata impaziente di vedere il numero di contagi e cosa proponevano tutti i media tra lavaggi mani, mascherina si e no, la coda interminabile fuori dal supermercato che arrivava fino al mio portone, lo sguardo infastidito e sospettoso della gente che incontravi sullo stesso marciapiede, fino al giorno in cui ho detto STOP.

Non potevo farmi condizionare la vita da politica, Media e Virus.

La mia vita doveva comunque andare avanti!

Per alcuni potrà esser un discorso ipocrita ed egoista ma alla fine ognuno dovrebbe pensare alla propria felicità in primis, senza ovviamente dimenticarsi degli altri!

Si, ma la mia dov’era? A Trana, nel mio laboratorio dove avrei potuto sfruttare il tempo morto a dipingere, ma con la zona rossa abitando a Torino non potevo andarci.

Allora che fare?

Poi immersa nella mia vasca da bagno con i miei Sali (prossimamente in vendita) ho avuto l’illuminazione!

La vita, questa fase di vita almeno, ci stava regalando tempo per noi!

Chiusi nelle nostre quattro mura domestiche, tra noia, problemi economici, nervosismo e letargia era tutto da riscrivere.

Cosa faresti se la tua vita si fermasse e ti regalasse un po’ di tempo per riflettere?

In un attimo i pensieri spaziavano dal lavoro, comprarmi un’auto, una casa più grande possibilmente nel verde, organizzare grigliate a Trana , farmi una vacanza al mare… ma tutti questi pensieri avevano un filo unico in comune.

Fare tutto questo con il mio compagno.

Credo che per tante coppie aver avuto il compagno tanto tempo in giro per la casa sia stato un problema.

Addirittura ho sentito aumentare le cause di divorzio appena è scattato il ‘’liberi tutti’’.

Liberi tutti per modo di dire

Un’estate in maschera con le mani corrose da igienizzanti e il terrore della gente.

Sentimenti e sensazioni mai provate soprattutto nella bella stagione dove vuoi uscire, divertirti in mezzo alla gente, balli di gruppo, campeggio….etc etc etc.

Un’estate però che mi ha portato invece a legarmi in modo indivisibile dal mio compagno.

E già perché la vita ha sempre dei momenti alti e bassi.

Solo che quelli bassi sembrano sempre infiniti.

Ma per noi era arrivato un momento speciale.

Un souvenir portato dalla Sardegna scoperto dopo qualche settimana di ritardo.

Premesso che io non son mai stata puntuale in generale, sia per appuntamenti che per ‘’cose di donna’’ ma dopo qualche settimana un certo ritardino mi ha dato da pensare.

E così un giorno di fine settembre abbiamo acquistato un test che è risultato POSITIVO!

Non era come gli altri test Positivi che continuavano a menzionare in TV

Il nostro per questa volta era un vero bel POSITIVO!

Nel giro di qualche settimana abbiamo accertato sia la gravidanza che il sesso del futuro pargoletto ma per scaramanzia abbiamo atteso il terzo mese per comunicarlo ai parenti ed amici tranne che per la mia migliore amica Ely 2 che è stata informata immediatamente!

La mia vita quindi nel 2020 è stata una fase di transizione dell’esser una ”ragazzina” ormai trentaseienne spensierata ad iniziare una fase di maturazione.

Per quanto riguarda i miei progetti hobbistici comunque non ho smesso di creare e dipingere.

Prossimamente pubblicherò le nuove creazioni anche se in versione più ristretta in quanto la mobilia ingombrante continua ad esser segregata in Laboratorio e qui, in 60 mq Torinesi, il mio compagno non vede l’ora di farmi liberare il più possibile la casa per dar spazio a lettini carrozzine e girelli in arrivo circa a metà Maggio quindi non posso sbizzarrimi nel decorare cose che occupano più di 50 cm quadrati di pavimento!

Continuate quindi a seguirmi, abbonderò de panza ma anche di creazioni alla portata di tutti!

Buon inizio nuova vita a tutti